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Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino

Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino

xxiv edizione, 2013

Skrúður, Núpur

Dýrafjörður, Islanda

 

Comunicato stampa

 

Il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, promosso e organizzato dalla Fonda­zione Benetton Studi Ricerche, conduce anche quest’anno una campagna di attenzioni su un luogo che contiene patrimoni di memoria e natura di particolare densità e si presenta come significativo per la ricerca scientifica e la sperimentazione di metodi e strumenti per la co­noscenza e il buon governo dei beni culturali.

 

La Giuria del Premio ha deciso all’unanimità di dedicare la ventiquattresima edizione (2013) all’orto di Skrúður (Skrudur), a Núpur, un giardino botanico che, con una scuola e una chiesa, costituisce un luogo riposto sulla riva di uno dei fiordi che sol­cano la regione nord-occidentale dell’Islanda, a pochi chilometri dal circolo polare artico, che ci aiuta a leg­gere i temi fondamentali della geografia, della storia e della cultura di quel paese.

Adagiato su un declivio che guarda a sud-ovest verso la lingua d’acqua del Dýrafjörður, Skrúður è come un piccolo grumo di vegetazione, circondato alle spalle dalla cortina so­lenne di montagne dai fianchi mossi dall’erosione glaciale e a valle da un terreno brullo che digrada verso la riva del fiordo. Accanto, la scuola, una chiesa e la fattoria di Núpur dove una comunità ha inaugurato all’inizio del xx secolo un progetto che in questa terra e in que­sto luogo si presenta come sfida a condizioni ambientali estreme e a pressanti istanze di mi­glioramento sociale: coltivare la terra e aver cura di un processo indirizzato alla conoscenza, al benessere, all’educazione, all’elevazione sociale. Aperto nel 1909, l’orto-giardino nasce dalle mani del reverendo Sigtryggur Guðlaugsson, che pochi anni prima, insieme al fratello Kristinn, qui aveva inaugurato una scuola e un programma di educazione volto al riscatto da condizioni agricole arretrate, ispirato alle idee del pastore danese Nikolai Frederik Severin Grundtvig (1783-1872) diffuse anche in Islanda.

Le modalità con le quali si costruisce e vive quest’orto sono quelle consuete all’operare in condizioni di particolare asperità climatica: tracciare un perimetro, in questo caso un rettan­golo di meno di 70 metri di lunghezza per circa 35 metri di larghezza, dissodare il suolo ed elevare un recinto di protezione, educare e convogliare in questo piccolo mondo elementi utili, terra, acqua, molte diverse specie di ortaggi, che al di là di questo fragile confine ver­rebbero travolti dalle forze della natura. Gli strumenti sono quelli di un esperimento corag­gioso, che rinnova ostinatamente i suoi gesti e si spinge in un mondo avverso con la forza di un progetto educativo che parte dalla coltivazione, di piante e di giovani contadini.

Skrúður è dunque il nucleo denso intorno al quale gravita un insieme di modi pratici e di significati simbolici universali del dialogo con la natura, un luogo di apprendimento e spe­rimentazione che nei suoi primi quarant’anni di vita (1909-1949) trascorsi accanto alla scuola, grazie allo sguardo costante di Sigtryggur Guðlaugsson e di sua moglie Hjaltlina, di­venta un giardino. E, dopo una fase di relativo abbandono negli ultimi decenni del Nove­cento, ha ripreso a vivere e continua, oggi, a rinnovarsi grazie alle cure di un gruppo di uo­mini e donne che in anni più recenti se n’è fatto carico per restituirlo nel 1996 alle visite e alla coltivazione.

 

La campagna culturale del Premio ha inizio pubblico a Milano con la conferenza stampa del 26 marzo 2013 e trova il suo apice a Treviso nelle giornate di venerdì 10 e di sabato 11 maggio prossimo, in un incontro con la delegazione islandese, nella pubblicazione del dos­sier dedicato al luogo designato, nell’apertura di un’esposizione di materiali documentari, nel seminario di riflessioni, e nella cerimonia di consegna, ai responsabili del luogo, del si­gillo disegnato da Carlo Scarpa (1906-1978), l’inventore di giardini che dà il nome al Premio.

 

La Fondazione Benetton Studi Ricerche promuove e conduce ogni anno, dal 1990, una campagna di attenzioni verso un luogo particolarmente denso di valori di natura, di memoria e di invenzione, campagna denominata Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino.
Finalità
Il Premio intende contribuire a elevare e diffondere la cultura di “governo del paesaggio”; si propone come occasione e strumento per far conoscere, al di là dei confini delle ristrette co­munità di specialisti, il lavoro intellettuale e manuale necessario per governare le modifi­ca­zioni dei luoghi, per salvaguardare e valorizzare i patrimoni autentici di natura e di memo­ria; lavoro ancora privo di statuto scientifico e di curriculum formativo, nel quale conflui­scono le scienze, le tecniche, le arti e i mestieri più diversi; lavoro che si svolge attraverso l’identificazione dei segni e dei caratteri costitutivi dei siti, la conterminazione dei loro am­biti; lavoro che prevede atti creativi, programmi lungimiranti di rinnovo, pratiche quotidiane di cura e manutenzione, norme che regolano la convivenza, nello stesso luogo, di patrimoni naturali, sedimenti culturali e presenze umane; lavoro che rifugge da ogni fenomeno effi­mero o ricerca d’effetto, e che trova il suo difficile parametro nella lunga durata; lavoro che ricerca l’equilibrio tra conservazione e innovazione, in condizioni di continua mobilità del gusto e di permanente trasformazione del ruolo che la natura e la memoria esercitano nelle diverse civilizzazioni e fasi storiche.
Motivazione
La Giuria sceglie annualmente un luogo che presenti caratteri, meriti attenzioni, susciti ri­flessioni pertinenti alle finalità del Premio e motiva per iscritto la propria scelta. Le deci­sioni della Giuria sono insindacabili.
Agenda
La Giuria propone e coordina, nel corso della campagna, le azioni che ritiene utili alla sal­va­guardia e alla valorizzazione del luogo segnalato, rivolgendosi, anche attraverso gli stru­menti di comunicazione sociale, agli amministratori pubblici, alle comunità scientifiche, arti­stiche, tecniche, operative, e in generale a quanti sono impegnati o interessati a promuo­vere l’elevazione del gusto, la formazione di nuove attitudini all’indagine e al progetto, la qualifi­cazione delle modalità gestionali dei paesaggi e dei giardini. In particolare sono pre­viste: la pubblicazione di un dossier, in italiano e in inglese, per la conoscenza del luogo, della sua sto­ria, geografia e condizioni attuali, dei suoi committenti, artefici e curatori; un’esposizione di materiali documentari; la raccolta di materiali bibliografici e cartografici pertinenti che saranno messi in consulta­zione nella bi­blioteca/centro documen­tazione della Fondazione Benetton Studi Ricerche; l’organizzazione di un incontro pubblico nel corso del quale viene consegnato all’ente o alla persona respon­sabile del governo del luogo un ricono­scimento simbolico, costituito dal “sigillo” disegnato da Carlo Scarpa (1906-1978), l’inventore di giardini che dà il nome al Premio; altre inizia­tive di approfondimento e divul­gazione, rivolte anche al mondo della scuola.

 

Fondazione Benetton Studi Ricerche – Scheda informativa

 

La Fondazione Benetton Studi Ricerche è stata fondata nel 1987.

Presidente: Luciano Benetton.

Direttore: Marco Tamaro.

Coordinatore del Premio: Domenico Luciani.

Finalità principali: studi e ricerche sul paesaggio.

I programmi pluriennali sono definiti con il supporto di comitati consultivi specifici.

L’attività si articola principalmente nei campi della documentazione (biblioteca, cartoteca, iconoteca, archivio); studio e ricerca (elaborazioni, seminari, convegni, corsi brevi); sperimentazione (laboratori); pubblicazioni; progetti per la scuola; proposte culturali destinate alla comunità locale (incontri di carattere divulgativo, rassegne di cineforum, incontri musicali o letterari, esposizioni).

Il Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, istituito nel 1990, è un progetto

di carattere pluriennale che prevede ogni anno la ricerca e la designazione, da parte

di una Giuria internazionale, di un luogo di particolare valore, sul quale vengono concentrate attenzioni scientifiche e divulgative.

 

Giuria del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino

Luigi Latini, architetto, ricercatore nell’Università Iuav di Venezia;

Domenico Luciani, architetto, paesaggista, coordinatore del Premio e della Giuria;

Monique Mosser, storica dell’arte, docente nella Scuola superiore di architettura di Versailles, cnrs, componente il Comitato internazionale per il giardino storico e il paesaggio dell’icomos;

Lionello Puppi, storico dell’arte, professore emerito dell’Università di Venezia;

presidente della Giuria;

José Tito Rojo, docente nell’Università di Granada;

Massimo Venturi Ferriolo, docente di estetica al Politecnico di Milano.

Membri onorari:

Carmen Añón, paesaggista, docente nell’Università di Madrid, nella Giuria dal 1990 al 2010;

Thomas Wright, già consulente del National Trust e docente nell’Università di Londra

(Wye College), nella Giuria dal 1990 al 2000.

Sono stati membri della Giuria:

Sven-Ingvar Andersson (1927-2007), paesaggista;

Rosario Assunto (1915-1994), filosofo;

Ippolito Pizzetti (1926-2007), paesaggista.

 

Comitato scientifico consultivo della Fondazione Benetton Studi Ricerche

Margherita Azzi Visentini (Università di Milano), Patrizia Boschiero (Fondazione Benetton

Studi Ricerche, Treviso), Hervé Brunon (cnrs, Centre André Chastel, Parigi),

Luigi Latini (Iuav, Venezia), Domenico Luciani (coordinatore del Comitato scientifico consultivo), Monique Mosser (Scuola superiore di architettura di Versailles), Lionello Puppi (Università

Ca’ Foscari, Venezia), Massimo Rossi (Fondazione Benetton Studi Ricerche, Treviso), Tom Simons (professore emerito del Politecnico di Otaniemi, Helsinki), Marco Tamaro (direttore

della Fondazione Benetton Studi Ricerche, Treviso), José Tito Rojo (Università di Granada), Massimo Venturi Ferriolo (Politecnico di Milano), Simonetta Zanon (Fondazione Benetton

Studi Ricerche, Treviso).

 

istituito e organizzato da

Fondazione Benetton Studi Ricerche

 

dedicato a

Skrúður, Núpur. Dýrafjörður, Islanda

 

conferenza stampa di presentazione del Premio 2013

martedì 26 marzo 2013, alle ore 12
La Triennale di Milano, saletta lab, viale Alemagna 6

 

seconda conferenza stampa di presentazione e anteprima della mostra del Premio 2013

giovedì 9 maggio 2013, alle ore 12
Treviso, Fondazione Benetton Studi Ricerche, spazi Bomben

 

mostra sul luogo designato dal Premio 2013

inaugurazione con conferenza pubblica sul paesaggio islandese venerdì 10 maggio 2013, alle ore 18

aperta fino a domenica 30 giugno 2013

da martedì a venerdì ore 15-20, sabato e domenica ore 10-20

Treviso, Fondazione Benetton Studi Ricerche, spazi Bomben

 

seminario sul luogo designato dal Premio 2013

sabato 11 maggio 2013, dalle ore 9.30 alle ore 13.30

Treviso, Fondazione Benetton Studi Ricerche, auditorium spazi Bomben

 

cerimonia pubblica di consegna del Premio 2013

sabato 11 maggio 2013, dalle ore 17 alle ore 19

Treviso, Teatro Comunale Mario Del Monaco, corso del Popolo 31

 

informazioni

Fondazione Benetton Studi Ricerche, via Cornarotta 7-9, 31100 Treviso

tel. +39.0422.5121, fax +39.0422.579483, www.fbsr.it

 

ufficio stampa

Umbrella, viale Felissent 48, 31100 Treviso

tel. +39.0422. 305442, www.umbrella.it

Fondazione Benetton Studi Ricerche, via Cornarotta 7-9, 31100 Treviso

tel. +39.0422.5121